Ciao a tutti, sono Massimiliano, Fisioterapista e Personal Trainer qui a Roma. Oggi parliamo di un argomento che interessa a molti: la risonanza magnetica è davvero utile per diagnosticare il mal di schiena?
La risonanza magnetica è un esame avanzato che permette di visualizzare nel dettaglio la colonna vertebrale: vertebre, dischi, midollo spinale e radici nervose. Ma attenzione, non è la soluzione definitiva per capire tutto ciò che c’è da sapere sul mal di schiena.
Spesso, se la risonanza mostra qualcosa di "anomalo", come una protrusione discale, si tende a pensare che sia quella la causa del dolore. Ma questa conclusione potrebbe essere sbagliata. Perché?
I risultati della risonanza magnetica hanno una scarsa correlazione con i sintomi del dolore. Ad esempio, la risonanza non può distinguere tra una lesione recente e una vecchia cicatrice. Inoltre, molte protrusioni discali possono guarire nel tempo e smettere di causare dolore, anche se rimangono visibili nell’esame.
La patologia visibile non determina automaticamente il trattamento. La risonanza magnetica ci mostra l’anatomia, ma non ci dice come funziona il corpo. Ecco perché una protrusione del disco, che è molto comune, spesso non è la vera causa del dolore.
Sapevi che quasi un terzo dei ventenni sani e senza dolore ha una protrusione del disco? E questo numero aumenta del 10% ogni decade: significa che metà dei quarantenni ha probabilmente una protrusione, ma senza alcun sintomo.
Uno studio del 2006 ha analizzato le risonanze magnetiche di 200 persone senza precedenti di mal di schiena. Quando alcune di queste persone hanno sviluppato dolore, sono state sottoposte a una nuova risonanza. E indovina un po’? Nell’84% dei casi, non c’era alcuna differenza rispetto alle risonanze precedenti. Alcune persone erano addirittura migliorate!
Questo ci dimostra che un’anomalia visibile nella risonanza non è necessariamente la causa del dolore.
Quindi, se hai fatto una risonanza e hai scoperto una protrusione o un’ernia, non farti prendere dal panico. Il dolore è spesso il risultato di una combinazione di fattori, e la risonanza è solo uno strumento, non la risposta definitiva.
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E tu, hai mai fatto una risonanza magnetica per il mal di schiena? Condividi la tua esperienza nei commenti!
MM