La maggior parte degli infortuni che si manifestano in allenamento, ma anche durante il lavoro o nelle attività quotidiane, derivano da movimenti e tecniche sbagliati, o da carichi appropriati, che nel corso del tempo provocano tanti microtraumi al corpo fino a determinarne la lesione.
L'idea di partenza è quella di eliminare il dolore ma, immediatamente dopo, è il problema di movimento che ha portato allo sviluppo della lesione a dover essere scoperto.
L'approccio tradizionale, in genere, è quello di trattare il tessuto specifico dove è localizzato il dolore (ad esempio una protusione discale in caso di dolorabilità lombare).
Il mio modello di lavoro si concentra, invece, sul perché del dolore: in pratica, l'obiettivo è fare un grande passo indietro e vedere come si muove il corpo piuttosto che guardare la lesione attraverso il risultato di un'indagine strumentale come può essere la risonanza magnetica.
Trattare la persona, non il dolore. Come? Con il movimento, attraverso l'esercizio terapeutico.
MM
Aiuto gli atleti, di ogni età e livello, a diminuire il dolore e a ritornare a praticare il proprio sport al top della performance. Mi trovi a Pavona, presso Nutrition Labs, dove collaboro con Alessio.
